2004-06-30

 
Per ffa' la vita meno amara, mi son comprato un capibara.
Ieri sera, per compensare il pranzo a Guadagnolo con i miei soci, sono andato in bicicletta sugli argini del Tevere, dall'isola Tiberina a Tor di Valle: undici chilometri ad andare, undici a tornare. Rientrato a casa, mi sono pesato: 74,7 Kg. Possibile?
Perplesso, mi sono fatto la doccia, togliendomi di dosso i moscerini, e mi sono pesato di nuovo: 71,2. Ah, ecco.
Questa mattina, al risveglio, la bilancia segnava 72,2 Kg. Possibile?
Perplesso, ho fatto colazione, poi, consigliato dal maresciallo Pétain, mi sono approssimato al ceramico e, come d'abitudine, prima di aprire le danze, mi sono pesato: 71,9 Kg. Possibile?
Perplesso, ho iniziato la seduta, ma per quanto mi sia sforzato, non sono riuscito a produrre altro che una decina di ovetti, tipo feci di capibara:

Ho ritenuto superflua un'ulteriore pesata.

Il rabbino Zaccheo decide di insegnare l'alfabeto a Gesù, ma scopre che è lui stesso a dover imparare dal bambino, poi...

«Mentre i Giudei consolavano Zaccheo, il bambino rise forte e disse: - Ora portino dunque frutto le cose che sono accadute a te e aprano gli occhi quelli che sono ciechi di cuore. Io sono venuto dall'alto per maledirli e poi chiamarli in alto, come ha stabilito colui che mi ha mandato per cagione vostra.
E appena il bambino cessò di parlare, subito tutti coloro che erano caduti sotto la sua maledizione furono risanati, e più nessuno, dopo di allora, osò farlo irritare, per non essere maledetto da lui e restare deforme.»

2004-06-29

 
Incorreggibile!
In effetti, ieri, un po' perché avevo da lavorare, un po' perché la giornata è andata in maniera differente dal previsto, ho mangiato poco e male. Inevitabilmente, questa mattina, il mio organismo mi ha redarguito, limitando la produzione di materia F a una sorta di bigné marrone mimetico, del tutto inodore.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg era di 71,7 Kg. al risveglio e di 72 Kg. netti dopo la colazione. Non credo sia variato oltre.

«Allora Giuseppe, chiamato in disparte il figlio, lo ammoniva, dicendo: - Perché fai queste cose, per cui costoro soffrono e ci odiano e ci perseguitano? - Rispose Gesù: - Io so che queste parole non sono tue, tuttavia starò zitto, per riguardo a te; ma quelli riceveranno il loro castigo. - E subito i suoi accusatori divennero ciechi. »

2004-06-28

 
Che dìscolo!
Ieri sera siamo stati a cena da una coppia di amici che ha recentemente cambiato casa. Bella la casa, bella la vista, bella magnata di pasta fredda e polpette al curry; per fortuna - prima - ero andato a correre.
Schegge di questo passato persistevano nel nostro oggi estrusivo, sotto forma di chcchi di mais; per il resto, l'anufatto aveva consistenza pastosa lasca, colore marrone cupo e un olezzo tanto sgraziato quanto effimero.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg varia sensibilmente: 71,7 Kg. al risveglio; 72,2 dopo la colazione (doppia, ché mi sono svegliato presto, chissà perché...); 71,8 Kg. (bella prova!) in chiusura.

«Un'altra volta, passava per il paese e un bambino correndo urtò contro la sua spalla. Irritato, Gesù gli disse: - Non proseguirai la tua strada! - E subito quello cadde morto. [...] i genitori del morto, recatisi da Giuseppe, lo ammonivano: - Tu, avendo un simile figlio, non puoi abitare nel villaggio con noi, a meno che non gli insegni a benedire e non a maledire, perché egli fa morire i nostri figli! »

2004-06-27

 
Tale padre, tale figlio.
Ho fatto bene a posticipare la redazione di questo mio zibaldone fecale, ché se l'avessi scritta stamattina, sarebbe stata una ben triste lettura: colore nocciola; consistenza fibrosa e quantità esigua. Solo l'olezzo - salmastro - mi è stato di qualche conforto, riportando la mia mente al tunnel che, a Ventotene, porta dal Pozzillo alla spiaggia di Parata grande.
La seconda, inattesa, sessione produttiva al contrario, mi ha procurato alcune piccole soddisfazoni: colore marrone rossastro, tipo tè forte; consistenza malloppoidale granulosa; olezzo surrettizio e sincero.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg oggi è stato più Goldberg del solito, variando dagli inquietanti 73,0 Kg. del mattino, ai volatili 70,2 Kg. del dopo-corsa.

Dopo il protovangelo di Giacomo, c'è il vangelo dello pseudo-Tommaso. Pseudo nel senso che in realtà lo ha scritto Stephen King:

«Questo bambino Gesù, quando aveva cinque anni, stava giocando nel guado di un torrente e raccoglieva in fossatelle l'acqua che scorreva, facendola subito diventare limpida [...] Era lì presente insieme con Giuseppe il figlio dello scriba Anna e prendendo un ramo di salice, faceva scorrere via le acque che Gesù aveva raccolte. Vedendo ciò che veniva fatto, Gesù si sdegnò e disse:
- Malvagio, empio e insensato, che fastidio ti davano le fosse e le acque? Ecco, ora anche tu seccherai come un albero e non porterai né foglie, né radici, né frutto.
E subito quel ragazzo seccò tutto. »

2004-06-26

 
Un esempio per tutti noi.
Ieri, a pranzo, andavo di fretta e ho mangiato solo una fetta di pizza con pomodori pachino suicidi per amore. A cena non andavo di fretta, ma ho mangiato solo un kebab e una sorta di tonsilla ipertrofica, ripiena di carne macinata. Ovviamente, la produzione odierna è stata avvilente: la coda di un dobermann di sei mesi, glabra e inodore.
Ben mi sta.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg, malgrado una buona partenza( 70,9 Kg. al risveglio), non risente della zavorra scaricata, mantenendosi a 71,2 Kg. sia prima che dopo la fuoriuscita dell'appendice caudale.

Giacomo chiude con quattro capitoli densi di colpi di scena: Salomè guarisce, accostando la mano offesa al Bambino; arrivano i magi (dal sanscrito mahat, indovino e astrologo) e offrono i doni canonici; Erode, che aveva chiesto ai magi di fargli sapere dove fosse il Bambino, quando i magi non tornano, si infuria e ordina la strage degli innocenti; Elisabetta, per salvare suo figlio dai sicari di Erode, si nasconde in un monte; i sicari, non riuscendo a trovare nè Gesù nè il figlio di Elisabetta, se la prendono con un tale Zaccaria, senza sapere che questi era vissuto ottocento anni prima.
Tutto in due pagine e mezza.


2004-06-25

 
Fra moglie e marito, non salomèttere il dito.
Sessione quieta, stamane, in assenza della donna di[s]servizio, ma scevra di particolari soddisfazioni: colorito marrone canonico; consistenza cretaceo/fibrosa sostanzialmente omogenera; olfattivo umile, ma onesto.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg varia di poco, aprendo a 71,3 e chiudendo a 71,2.

Intanto, a Betlemme, succedono cose da non credersi: Giuseppe torna alla grotta con la levatrice ebrea, ma solo per scoprire che la sua affannosa ricerca è stata del tutto inutile, in quanto il Pargolo, che evidentemente ha provvededuto autonomamente, è lì davanti a loro, circonfuso da una nuvola luminosa. Quando la levatrice esce dalla grotta, si imbatte in Salomè e le racconta ciò a cui ha appena assistito. Salomè non crede che una vergine possa aver partorito, così entra nella grotta e verifica la veridicità delle affermazioni della puerpera, nell'unico modo conosciuto nella Palestina dell'anno 0:

«E Salomè introdusse un dito nella natura di lei e mandò un urlo e disse: - Maledizione alla mia empietà e alla mia incredulità! poiché ho messo alla prova il Dio vivente, ed ecco che la mia mano si stacca da me, arsa dal fuoco.»


2004-06-24

 
Paura e delirio a Betlemme.
Ieri sono stato a pranzo con mia cugina. Dopo dovevo tornare a lavorare, quindi non volevo mangiare troppo, ma il proprietario ci ha offerto della bruschetta con la nduja e rifiutare sarebbe stato sgarbato. Aggiungici che il mio primo erano agnolotti alla nduja e capisci bene che questa mattina la sessione di lavoro è stata, diciamo così, infuocata.
L'altoforno ha prodotto una purea granulosa di colore marrone rosato, il cui olezzo, mefitico, si è dissolto - ahimè - rapidamente.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg oggi è andato in crescendo: 71,6 Kg. al risveglio; 71,7 dopo colazione; 71,8 Kg. mentre scorrevano i titoli di coda di Terminator. Mi sa che la bilancia è andata...

Usciti indenni dalla prova dell'acqua del Signore, Giuseppe e Maria vanno a farsi una gita fuori porta. Appena sono belli distanti dall'abitato, Maria decide di partorire, così Giuseppe la lascia in una grotta e va a cercare una levatrice ebrea nel paese di Betlemme, ma...

«Ed io Giuseppe stavo camminando ed ecco che non camminavo più. Guardai in alto e vidi che l'aria stava come attonita [...] e quelli che stavano masticando non masticavano più, e quelli che stavano prendendo il cibo non lo prendevano più, e quelli che stavano portandolo alla bocca non lo portavano più, ma i visi di tutti erano rivolti in alto. Ed ecco delle pecore erano condotte al pascolo, e non camminavano, ma stavano ferme; e il pastore alzava la mano per percuoterle col bastone, e la sua mano restava per aria. Guardai alla corrente del fiume e vidi che i capretti tenevano il muso appoggiato e non bevevano... e insomma tutte le cose, in un momento, furono distratte dal loro corso.»
Mi sa che era finito in un presepe...


2004-06-23

 
Modi differenti di affrontare i problemi.
Devo andare a fare la spesa e devo riprendere l'assunzione di verdure, perché da quando ho sospeso i minestroni e i passati di verdure, le mie estrusioni sono diventate inodori, e questo è intollerabile. In compenso, è sempre più frequente un'attività meteorica serale olentissima, che ha causato più di una discussione con la mia padrona di casa, ma ha liberato il materasso dagli acari.
La produzione odierna ha brillato per impazienza, non certo per originalità: colore marrone canonico; consistenza tipo stucco; inspiegabile odore di legno bagnato, evanescente.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg è variato pochissimo, passando dai 71,2 Kg. del risveglio ai 71,1 del finale.

Quando Gioacchino, tornando a casa dopo quaranta giorni, scoprì che sua moglie Anna era incinta, se ne compiacque. Giuseppe, quando Maria gli dice di aspettare un figlio, la prende con molto meno fair-play. Anche i sacerdoti del Tempio, che gli hanno affidato in custodia la vergine, arrivano a delle conclusioni affrettate e sottopongono entrambi alla prova dell'acqua del Signore.


2004-06-22

 
Uno mica si può ricordare tutto quello che gli dicono.
Andato a letto presto ed ebbro, mi son svegliato quest'oggi mentre fuori dalla finestra albeggiava, ma - da quel momento - sono trascorse circa quattro ore e tre tazze di caffellatte prima che mi trasferissi nella stanza piastrellata a contrarre i muscoli dell'addome.
La seduta, comunque, è andata bene, sotto tutti i punti di vista: colore marrone rosato; consistenza pastoso-granulare c/i; olfattivo oleoso a bassa quota.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg (del tutto irrilevante da un punto di vista statistico generale) rivela però una quantità di materia F superiore alla media, variando da 72,2 a 71,8 chilogrammi da prima a dopo.

Quando Maria ha sedici anni, le appare l'arcangelo Gabriele e le annuncia che lei concepirà il figlio di Dio. Qualche giorno dopo, Maria va a visitare Elisabetta, che, appena la vede, la benedice. A questo punto...

«Maria si era dimenticata dei misteri di cui le aveva parlato l'arcangelo Gabriele e levò gli occhi al cielo, esclamando: - Chi sono io, o Signore, che tutte le generazioni mi benedicono? »

2004-06-21

 
Abbandono di minore.
La regata è andata bene; il rientro, questa mattina, un po' meno, ma ne ha beneficiato il mio fuzzy-Golberg, che scende a 70,4 Kg. grazie alla divertente pedalata offertami dalla Trambus.
Anche l'estruso non era male: colore nocciola; consistenza pastosa con inclusi che ricordavano molto il mais tostato dell'aperitivo di ieri; afrore marcescente che quasi mi commuovo.

Dopo tutte le storie fatte perché non aveva figli, ora che una figlia ce l'aveva, Anna l'ha data come offerta al Signore. Come regalo per il suo terzo compleanno, Maria è stata portata al Tempio ed è stata affidata ai sacerdoti perché l'allevino.


2004-06-20

 
Se fosse stato maschio, Hashish.
Svegliatomi presto, ché oggi c'è regata, ho comunque assolto coscienziosamente ai miei doveri estrusivi, producendo circa tre etti di materiale color mattone e di consistenza pastoso/lasca. L'olfattivo ha disatteso le aspettative generate dai trailer andati in onda durante la reazione del Lemma del giorno.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg ha oscillato su valori altini: 71,8 Kg. al risveglio; 72,6 dopo la colazione; 72,3 Kg. in chiusura.

Anna, la moglie di Gioacchino, ha avuto una bambina, che è stata chiamata Maria.
Riporto un'interessante nota sulle usanze del tempo:

« la madre era considerata immonda per sette giorni se aveva partorito un maschio, per il doppio se aveve partorito una femmina. Dopo doveva ancora rimanere segregata per altri trentatre giorni se era nato un maschio, per il doppio se era nata una femmina.»

2004-06-19

 
Un posto in prima fila.
Ieri sera, mentre cenavamo a casa di Federico, Mario ci ha raccontato di un suo amico che si esibisce in spettacoli BDSM (acronimo di Bondage Domination Sado-Maso). Vi risparmio i particolari, ma vi suggerisco, nel caso lo andiate a vedere, di assicurarvi un posto ben distante dal palco. Nulla di truculento, per carità: Stefano, l'altra sera, aveva problemi affini per aver mangiato troppo cocomero.
La mia produzione odierna, ben si confronta con questi gagliardi esempii: colore nocciola muschiato; consistenza pastosa e amichevole; odore di risaia al tramonto, estremamente pervasivo.
Il mio fuzzy-peso-Golberg varia così: 72,1 Kg. al risveglio; 72,4 dopo la colazione; 72,3 Kg. finali.

Il nonno di Gesù si chiamava Gioacchino, e aveva un problema: non aveva generato prole in Israele. Addolorato da questo fatto, scherzato dal sommo sacerdote (o comunque da un tipo di nome Ruben), si ritirò nel deserto a digiunare per quaranta giorni e quaranta notti, finché non arrivò un angelo e gli disse: "Gioacchino, Gioacchino, il Signore Iddio ha esaudito la tua preghiera: scendi di qui, poiché tua moglie Anna concepirà nel suo ventre".


2004-06-18

 
Ode alla Mutanda Flappa.
Sèrica, quasi impalpabile: tale è la Mutanda Flappa.
La acquistai circa dieci anni or sono, e da allora Lei è sempre stata con me, nella buona e nella cattiva sorte, in ricchezza e in povertà.
Il suo colore, un tempo grigio scuro, oggi è grigio topo, ravvivato da simpatiche macchioline rosate dovute a un uso improprio dell'ipoclorito di sodio. Il suo elastico, gagliardo in gioventù, oggi si avvince stanco ai miei lombi.
L'orlo inferiore si sfrange a mano a mano che ci si avvicina al cavallo, dove troviamo una serie di squarci da consunzione: uno grande e largo e tre piccoli e sottili posti a raggiera, come fosse un sole al tramonto.
Dei due bottoni della patta, ne rimane solo uno.
La mia padrona di casa la detesta e ha più volte cercato di farla sparire, ma a tutt'oggi, sono sempre riuscito a far fallire i suoi piani delittuosi.
La utilizzo come pigiama, ché è ben areata.
La lavo, talvolta.

Buon venerdì a tutti.


2004-06-17

 
Scheda prodotto pomeridiana: colore mattone; consistenza cretacea (superiore); olezzo smarrito; quantità e diametro ridotti.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg, questa mattina valeva 71,5 Kg.
La mia percentuale a solitario, scende a 14,94.


2004-06-16

 
Sfumature.
Ieri sera, per festeggiare i -15 Kg. sono andato a mangiare la pizza. Per la precisione, si trattò di una pizza "Carrettiera", con pomodoro e cicoria. Stamattina, mentre redigevo un Lemma del giorno piuttosto interessante, ho sentito impellente il richiamo del circadiano e mi sono appressato al ceramico con l'animo traboccante di aspettative, ma quale delusione mi attendeva!
Dapprima c'è stato un rumore come di pizzo delle Fiandre strappato, seguito da un sùbito rilascio di materia F, ma troppo sùbito e troppo rilascio: mi sa che ho preso freddo allo stomaco rientrando in bicicletta...
C'hai presente i dolci che ti portano nei ristoranti pseudo-nouvelle-cuisine? Un ammasso globulare di materia in uno stato di aggregazione intermedio, coperta da altra materia altrettanto indefinibile, ma più liquida e odorosa, il tutto disperso nel vuoto Zen della bianca ceramica di un piatto ipertrofico? Qualcosa di simile, solo che la ceramica non era piatta...
Il mio fuzzy-peso-Goldberg, da 71,2 Kg. è partito e a 71,2 Kg. è tornato.

Il Livre, oggi, non c'è stato il tempo di leggerlo, così riporto un brano dello Zivago di ieri sera:

«Allora si vuole poter credere nell'essenziale, nella forza della vita o nella bellezza o nella verità, perché esse, e non le autorità umane ormai travolte, ti dirigano in modo sicuro e senza riserve»

2004-06-15

 
Aho! ma che te sei calato?
Mi sono calato un bel quindici chili, stante che il mio fuzzy-peso-Goldberg, oggi si è assestato a 70,3 Kg. dopo un inizio a 71 netto e un pre-gara di 70,5 (sono andato a fare la spesa dopo aver fatto colazione, perché era finito il Kimbo).
Di contro, la mia produzione odierna è stata più una cosa da piccola etichetta indipendente che da major hollywoodiana: colore nocciola rosato; consistenza pastosa nocciolata; odore apocrifo.
Dice: che c'entra adesso "apocrifo"?
È presto detto:
«L'agettivo apocrifo, attribuito a uno scritto di contenuto religioso è considerato sinonimo di "non autentico", "erroneo", "eretico" in contrapposizione a canonico che significherebbe, invece, "autentico", "veritiero", "ispirato". In realtà il vocabolo greco χανωχ significa letteralmente "asta", "bastone" e in particolare "regolo per misurare". Con questo significato tecnico serviva a indicare la "misura", quindi la "regola e norma" perfetta, sia in arte, sia in musica, sia in letteratura e anche nella sfera dell'attività morale e religiosa. Di qui è passato al cristianesimo. »
Secondo voi, è blasfemìa usare i Vangeli apocrifi come Livre?


2004-06-14

 
Scusate il ritardo.
Oggi è arrivato al capolinea il kebab della cena di sabato. Dico ciò con buona certezza perché il kebeb è l'ultima cosa piccante che ho mangiato.
La scheda prodotto odierna registra: colore nocciola rosato; consistenza tonnata, ma lasca nel finale; olezzo litigioso e ostinato.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg è variato così: 71,6 Kg. al risveglio; 71,8 dopo la colazione; di nuovo 71,6 alla chiusura dei seggi.

Il titolo del saggio di Ananda ("La sposa laida") mi aveva fatto sperare in qualcosa di scabroso, ma pare che si tratti di un personaggio dei romanzi arturiani...


2004-06-13

 
Riassunto delle puntate precenti: Villos Cohaagen vuole dominare il mondo dei deodoranti da water, ma è avversato da un gruppo di stitici ribelli, comandati da un mutante di nome Kuatto.

Solo che, dicevo, proprio a seguìto dell'incontro con la dietologa, io iniziato a redigere Defecatio e questa "immersione" nella materia F, ha riportato definitivamente alla luce la mia vera personalità, causando quella che in termini tecnici si definisce una Total-recall, che non è quando tu ti fai richiamare perché sei dal benzinaio, ma un recupero memoriale che nemmeno Proust.
Adesso capisco come mai il telefono squilla sempre quando sono in bagno: sanno che sono lì grazie al segnalatore che mi hanno impiantato nell'orecchio e mi chiamano per disturbare la mia attività produttiva.
E, anche Teresa, la riconosco: non è una donna di servizio, bensì una donna dei servizi, inviata da Cohaagen a ostacolare i miei circadiani. Il fatto che non la pagassimo, in effetti, mi aveva sempre insospettito...
Insomma, la mia vita è una finzione, tutte le persone che si professano mie amiche, in realtà sono amiche di Gustavo e tutto ciò che fanno, ha il solo scopo di ostacolare le mie estrusioni.
Un giorno, forse, vincerò la mia guerra. Un giorno, forse, riuscirò a riprendermi la mia identità o ad accettare questo nuovo me stesso. La battaglia odierna, però, l'hanno vinta loro.


2004-06-12

 
Evacuazioni 2004.
Sarà possibile defecare sabato 12 dalle 15 alle 22 e domenica 13 dalle 7 alle 22, ma anche prima, o dopo, o nei giorni successivi.
Non è necessario un documento, mentre potrebbe rivelarsi utile la tessera elettorale.
Presidenza del Consiglio dei Ministri.


2004-06-11

 
Venerdì 11.
Dopo le rivelazioni dell'osteopata, la situazione comincia a farsi più definita.
Io, in realtà, non sono Raimondo Canaro, bensì Gustavo Latopa, ufficialmente manager della Latopa Management, in realtà mercenario al soldo del perfido Villos Cohaagen, capo della lobby dei produttori di deodoranti da water.
D'accordo con Cohaagen, il 23 marzo dello scorso anno, mi sono sottoposto al lavaggio del cervello e mi sono fatto dare una identità fittizia per potermi infiltrare più facilmente nei gruppi di ribelli stitici e inodori (i cosiddetti Stipsy King) che si oppongono alle mire espansionistiche della lobby. Purtroppo, però, qualcosa è andato storto e dopo un po', la mia vera identità ha cominciato a riaffiorare, così Cohaagen ha dovuto incaricare Giovanna, la dietologa, di ridurre le mie razioni alimentari, apparentemente a scopo dietetico, in realtà per ridurre nel numero, nella quantità, ma soprattutto nelle esalazioni, la mia produzione di materia F.
Sperava, il perfido individuo, che in questo modo mi sarei avvicinato ai gruppi ribelli e che, grazie alla cimice che mi è stata impiantata nell'orecchio, avrei permesso di individuare il nascondiglio del misterioso mutante di nome Kuatto.
Solo che... (segue)

La tardiva produzione odierna avea colore canonico, consistenza paragonabile a quella della margarina e un'olezzo sottile di straccio bagnato.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg, al risveglio, era di 72,5 Kg. e nel corso della gornata non credo sia diminuito.
La mia percentuale a solitario è del 15% netto.


2004-06-10

 
Total recall.
Ieri sono stato dall'osteopata per capire se l'ottundimento auricolare possa dipendere dalla cervicale. Dice di no. Dice che, secondo lui, si tratta di un rivelatore che mi è stato innestato da Cohaagen, prima di farmi il lavaggio del cervello. Lui, come osteopata, non può farci niente, ma può mettermi in contatto con dei membri della resistenza che forse potranno aiutarmi.
Vedremo.
Di contro, la cena in birreria, ha prodotto effetti chiari ed immediati: colore marrone uniforme, nel quale spiccavano alcuni semi di sesamo (già qui?); consistenza plastico/graulare; afrore turpe e persistente, che se fai una cosa del genere nel bagno di un locale di mafiosi, il giorno dopo ti ritrovi una testa di cavallo nel letto.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg la dice lunga sugli effetti della cena in birreria: 72,2 Kg. al risveglio; 73,1 ai blocchi di partenza (bevuta taaaaanta acqua); 72,6 Kg. sul filo di lana.

Ananda, sempre a proposito del simbolismo letterario, dice che:

«Molti termini del pensiero tradizionale sopravvivono come cliché nel nostro parlare quotidiano, dove, come altre 'superstizioni', essi non hanno per noi più alcun reale significato.[...] Diciamo "padrone di sé" e parliamo di "autocontrollo" senza accorgerci che (come ha fatto rilevare Platone molto tempo fa) tutte queste espressioni implicano la presenza di "due elementi in noi", e che in tali casi occorre ancora domandarsi quale sia il dominato o controllato dall'altro, se il migliore dal peggiore o viceversa.»

2004-06-09

 
La scheda prodotto di oggi: colore noce lubrico; consistenza fibrosa/ameboidale; lezzo erboso, ma non invasivo.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg è passato dai 72,3 Kg. del risveglio ai 72,6 del pre-parto, per poi tornare a 72,3 Kg. dopo aver depositato al guardaroba gli effetti personali.

Era un po' che non si faceva sentire, oggi mi ha telefonato Karol. Riporto la parte iniziale della conversazione:
- Pronto... onto... onto.. onto...
- Karol, sei tu?
- Sì, sono io... io... io...
- Fai la cortesia, stacca 'sto effetto eco, lo sai che non lo sopporto.
- Oh, non me lo criticare, sai? È un amplificatore Ray Butts Echo-Sonic; me l'ha regalato Deke Dickerson quando gli ho fatto un clinic di chitarra rockabilly.
- Non sapevo che avessi dato lezioni al buon Deke.
- In effetti no, ma è la settimana della bugia, e ne approfitto.
- Mi pare giusto. "Che te serve, Tony Brando"?
- Non dire così, sembra che ti chiamo solo se ho bisogno di qualcosa.
- Sembra eh? Avanti, qual'è il problema? Ti sei innamorato di nuovo di una suora?
- No, Canaro: è un problema di vocazione.
- Sai come la penso, Karol: dategli i telefoni aziendali e vedrai che le cose miglioreranno.
- Non della vocazione altrui, ma della mia. Mi sa che mollo tutto.
- Ti ho visto un po' stanco, lì in Svizzera, ma non avrei mai pensato che....
- Non è questione di stanchezza, vorrei tornare a essere un cardinale.
- Troppi impegni? Non ce la fai più a viaggiare?
- Canaro, a vent'anni io lavoravo nelle cave di Cracovia. Questa non è fatica. Il problema è un altro.
- Di nuovo dubbi? Te l'ho detto che esiste. Somiglia più a Benico del Toro che a quello della Sistina, ma esiste.
- Il bianco mi sbatte.
- Cos'è, un film porno prodotto dal Ku Klux Klan?
- Il bianco della veste papale mi fa sembrare malato. È un problema che abbiamo noi nordici. Il rosso cardinale, invece...


2004-06-08

 
Right string, wrong yo-yo.
Ieri sera, mentre eravamo in sala prove con i Capone, è passato a trovarci Paul Mc Cartney, ma se n'è andato via subito perché Rudi non lo lasciava cantare Honey don't. Cinque minuti dopo che era uscito lui, è arrivato Keith Richards. La prima cosa che ha detto è stata: "Ammazza che puzza di fogna!", poi però si è messo a suonare e non c'ha fatto più caso. Alla fine delle prove, con occhi colmi di speranza, ci ha chiesto se poteva suonare con noi alla festa della birra il 25 luglio. Non gli abbiamo detto nè sì nè no, ci rende piuttosto perplessi il fatto che, oltre alle canzoni dei Rolling Stones, sappia suonare solo stornelli romaneschi.
La produzione odierna non sembra risentire nè della birra e della focaccia consumate nel dopo-prove nè della carbonara ingurgitata a pranzo come anti-depressivo: colore marrone chiaro con inclusi color carota; consistenza cretaceo/fibrosa; olfattivo rurale, di lunga gittata.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg, più lesto dell'estruso nel percepire eventuali variazioni nella dieta, sale invece a 71,9 Kg., con variazioni infinitesime nel warm-up.

Ananda, a proposito del simbolismo letterario, dice:

«qualunque ne sia il nome (inglese o cinese), la rosa avrà sempre un dolce profumo, oppure, se la consideriamo come simbolo, avrà sempre il medesimo significato; ma questo stato di cose dipende dal presupposto che esistono veramente realtà analoghe a livelli di riferimento differenti, che cioè il mondo è esplicitamente una teofania.»
La faccenda delle realtà di riferimento e dei livelli analoghi non l'ho capita, ma mi vengono in mente almeno un paio di utilizzi possibili per la frase sull'odore della rosa.


2004-06-07

 
Time warp (again).
Insomma, ieri squilla il telefono, rispondo, e una voce di donna mi dice:
- Buongiorno, è la segreteria del dottor Agnelli. Attenda in linea, prego.
Attendo in linea, ubbdiente, e qualche secondo dopo, subentra una voce maschile:
- Ma le sembra una cosa bella, da farsi?
Sono sotto l'effetto della Rinazina, quindi ci metto un po' a reagire e l'altro mi batte sul tempo:
- Insomma, le sembra bello scherzare sulla mia morte nei suoi... (cerca la parola, e quella che trova si capisce che non gli piace) ...resoconti?
Ribatto che non ho mai fatto nulla del genere. L'unica persona di cui ho detto qualcosa di sgradevole è Luciano De Crescenzo, ma è una frase a commento, non compare nella pagina. La voce del mio interlocutore tradisce un sottile dubbio.
- È lei, Canaro?
Rispondo di sì.
- È lei, che "scrive" [fa sentire le virgolette] Defecatio?
Altro sì.
- E lei, nel resoconto del 7 giugno, non ha scritto nulla di me?
Gli faccio presente che, essendo il 6 giugno, è improbabile che io possa aver scritto qualcosa su chicchessia il 7.
- Ah. È vero. È domani.
Pausa. Rumore di fogli.
- Sì, guardi, mi scusi. È che sono qui solo da una decina di giorni e faccio ancora confusione fra passato, presente e futuro.
Mormoro qualcosa di compensivo. Il mio interlocutore, che adesso ha un tono garbato, chiede ancora scusa, poi mi augura buona giornata e riattacca.
Guardo fuori dalla finestra, comincia a imbrunire.
Esco e vado a comprarmi i Toscani.

Buona settimana della bugia a tutti.


2004-06-06

 
In un'esposizione pubblicata nel Dictionary of World Literature, Ananda scrive:
«sebbene infatti le parole siano segni che stanno per delle cose, esse possono anche essere intese o lette come simboli di ciò che queste stesse cose significano.»
Così, ad esempio, se leggiamo in un blog la frase: «Oggi ho prodotto un mausoleo», ci accorgiamo che (continuo con la citazione):
«il linguaggio, da puramente denotativo, diventa anche espressivo, e ci rendiamo conto che, come dice san Bonaventura, "esso non esprime qualcosa se non mediante un'immagine".»
Denotazioni a parte, oggi le operazioni di sgombero intestinali sono andate piuttosto bene: l'estruso era di un bel marrone cangiante sul verde, tipo i pantaloni di seta della mia padrona di casa; la consistenza era uguale a quella del dentifricio Mentadent con microgranuli; l'odore, no.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg riflette anch'esso, con le sue variazioni, il peso della seduta odierna: 71,7 Kg. al risveglio; 72 netti all'ingresso nell'arena; 71,6 Kg. al termine del combattimento.

Ananda, l'avrete immaginato, dedica la sua attenzione al simbolismo letterario.


2004-06-05

 
"A Bois de Boulogne ce vai tu, che Bois de Boulogne sta in culo alla luna."
Andato a letto tardi ieri sera, questa mattina mi sono svegliato alle 7:30 e sono uscito di casa poco dopo le 8:00, posponendo il mio quotidiano tributo alle divinità circadiane. Le divinità non han preso bene la cosa e mi hanno punito, allontanandomi dal loro tempio per l'intera giornata.
Cosa raccontarvi, allora?
Non so. L'unica cosa che mi viene in mente è che ho appena finito di leggere l'ultimo libro di Paolo Nori, Pancetta.
Non fornisco alcun estratto: ve lo comprate e ve lo leggete.
E mentre lo leggete, mentre ne apprezzate la studiata miscela di forma e contenuto, voglio che pensiate a Luciano De Crescenzo, che - dice lui - è felice di lavorare con il computer, perché lo avvisa se nel testo ripete troppo spesso una parola.


2004-06-04

 
Bella pregna.
Di avvenimenti, la giornata odierna: capi di Stato che arrivano, cortei che contestano, arrabbiati che si arrabbiano ed elicotteri che elicotterano proprio qui, sopra la mia finestra. Approfondimenti su tutte questi eventi epocali, potrete trovarli in uno dei tanti notiziari tele-visivi, tele-matici o tele-devi-andare-a-prendere all'edicola; qui, le uniche notizie fornite, sono quelle relative alla materia di interesse.
Materia di interesse che oggi, non essendo stata molestata da organismi mono o pluricellulari, ma comunque malevoli, si è presentata puntuale all'appuntamento con il ceramico in una vezzosa tenuta di color marrone canonico. La consistenza era pastosa, mentre l'olezzo - pur se adeguatamente sgradevole - si è rivelato fugace.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg ha oscillato fra i 71,8 e i 72,0 Kg.

Il saggio di Ananda riguardava il valore simbolico del mare per le principali religioni ortodosse. Riportarne solo una parte sarebbe usargli violenza, così vi taglio-e-incollo un brano da Il vecchio e il mare:

«He always thought of the sea as la mar which is what people call her in Spanish when they love her. Sometimes those who lover her say bad things of her but they are always said as though she were a woman. Some of the younger fishermen, those who used buoys as floats for their lines and had motorboats, bought when the shark livers had brought much money, spoke of her as el mar which is masculine. They spoke of her as a contestant or a place or even an enemy. But the old man always thought of her as feminine and as something that gave or withheld great favours, and if she did wild or wicked things it was because she could not help them. »

2004-06-03

 
Guerra e tace.
Tirare la cinghia può essere bene e può essere male. Può voler dire che stai dimagrendo, ma anche che devi rifarti il guardaroba. Dico ciò, perché ieri dovevo andare a pranzo dai genitori della mia padrona di casa e, al momento di cambiarmi per uscire, ho scoperto che gli unici vestiti che non mi vanno grandi sono i completi acquistati (e utilizzati) nel secolo scorso.
Comunque.
Oggi la sessione è andata proprio bene: colore muschiato e omogeneo; consistenza pastosa; olezzo discreto, ma ostinato.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg è variato nei limiti: 72,0 Kg. al risveglio; 72,2 dopo la colazione; 71,9 Kg. dopo le operazioni di cassa (solo tre etti, mentre a occhio avevo stimato 4/500 g.)

Ananda ha chiuso il saggio sulla pittura cinese senza colpi di coda, e ne approfitto per sottoporvi le "Regole per lo sviluppo della volontà", citate (dai taccuini di Lev Tolstoj) in un articolo di Siegmund Ginzberg, apparso sul Foglio del 29 Maggio:

  1. alzarsi alle 5, andare a letto tra le 9 e le 10
    [con un periodo di veglia medio di 4/5 ore, quando ha trovato il tempo di scrivere "Guerra e Pace"?]
  2. mangiare moderatamente, niente dolci
    [la sua dietologa si chiamava Giovanna?]
  3. camminare almeno un'ora a piedi
    [come si può camminare, se non a piedi?]
  4. fare tutto ciò che ci si è prefissi
    [e se uno si è prefisso di portare a termine solo la metà delle cose che si è prefisso?]
  5. [parola censurata] una donna una o due volte al mese
    [così spesso?]
  6. quel che è possibile, farlo da soli
    [mi spiego meglio il punto precedente...]

2004-06-02

 
Viva l'Italia!
Dopo l'afasia rettale di ieri, oggi il mio organismo ha ripreso le sue abitudini. La sessione testè conclusasi ha prodotto - come vedremo - molto e bene, ma prima di approfondire la materia, devo fare un avviso: dopo sei mesi di rigorosa descrizione dei fatti (sostantivo e participio), diamo il potere all'immaginazione; in altre parole, questa sarà la settimana della bugia.
E ora.
La scheda prodotto odierna registra: colore marrone rosato; consistenza pastoso-lubrica; afrore marziale e persistente.
Il mio fuzzy-peso-Goldberg era di 72,1 Kg. al risveglio; di 72,5 Kg. prima della seduta; 72,1 Kg. alla fine della seduta medesima.

Ananda, a proposito degli aspetti religiosi della pittura cinese:

«Il concetto di 'libertà' implica necessariamente quello di 'scappare', parola che alla lettera significa "toglier la cappa". In metafisica si fugge da se stessi, dalla cappa che nasconde e imprigiona il nostro sé; ma tale fuga è intrapresa allo scopo di trovare il proprio vero Sé, e richiede un' askesis piuttosto che una vita più comoda o più agiata.»
Dice: ma non era la settimana della bugia?
Mentivo: la settimana della bugia comincia lunedi prossimo.


2004-06-01

 
Mi spiace, ci speravo anch'io, ma niente.

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